Ci hai redenti, o Signore, con il tuo sangue
da ogni tribù, lingua, popolo e nazione,
e hai fatto di noi un regno di sacerdoti
per il nostro Dio. Alleluia” (Ap 5, 9-10)
O Padre, principio della vera libertà e fonte di salvezza,
ascolta la voce del tuo popolo e fa che i redenti dal sangue del tuo Figlio
vivano sempre in comunione con te e godano la felicità senza fine.
Gli Atti oggi ci propongono il seguito della predicazione di Paolo nella sinagoga
di Antiochia di Pisidia.
Il vangelo (Gv 14, 1-6) oggi ci propone il primo discorso “di addio” di Gesù.
“Non sia turbato il vostro cuore”. Non ci lascia soli il Signore Gesù, ma sempre di più ci attira al Padre.
Con il salmista cantiamo: Tu sei mio figlio, oggi ti ho generato.