In questi giorni la liturgia del tempo di Natale ci fa vivere gli ultimi giorni di questo tempo forte.
Con la solennità dell’Epifania non si è ancora concluso il tempo di Natale.
Abbiamo una settimana ancora per gustare con la liturgia il mistero dell’Incarnazione del Verbo.
Tutta la liturgia, gli inni, le antifone, le letture brevi e dei Padri sono incentrate nella spiegazione
di questo grande mistero della nostra salvezza.
“Tu sei mio Figlio, oggi ti ho generato” ci fa dire il Salmo 2.
Le collette di questi giorni ci fanno gustare ancora meglio la manifestazione nella nostra carne mortale
del Figlio di Dio perchè noi nutrendoci del suo Corpo e del suo Sangue possiamo essere trasformati in Lui.
Questa è la nostra fede.
Dalla festa del Battesimo di Gesù all’inizio della Quaresima abbiamo appena un mese di tempo ordinario.
Approfittiamo dunque delle occasioni di “salvezza” che il Padre ci offre.