Salvami o Signore, e abbi misericordia.
Il mio piede è sul retto sentiero;
nelle assemblee benedirò il Signore.
La prima lettura, tratta dal Profeta Daniele (Dn 9, 4-10) è una lunga preghiera al cospetto di Dio.
In molte cose possiamo ritrovarci anche noi.
Nel vangelo di Luca (Lc 6, 36-38) siamo esortati ad essere “misericordiosi”, e la misura non siamo noi, ma il Padre. “Con la misura con la quale misurate, sarà misurato a voi.”
O Dio, che hai ordinato la penitenza del corpo come medicina dell’anima, fa che ci asteniamo da ogni peccato per aver la forza di osservare i comandamenti del tuo amore.
O Signore, nostro Dio, quanto è grande il tuo nome su tutta la terra! Quando vedo i tuoi cieli, opera delle tue dita, la luna e le stelle che tu hai fissato, che cos’ è mai l’uomo perché di lui ti ricordi, perché te ne curi?