Monastero Carmelo Sant'Anna

Carpineto Romano

Maria, Madre della Chiesa

MARIA, MADRE della Chiesa
“Il Sommo Pontefice Francesco, considerando attentamente quanto la promozione di questa devozione possa favorire la crescita del senso materno della Chiesa nei Pastori, nei religiosi e nei fedeli, come anche della genuina pietà mariana, ha stabilito che la memoria della beata Vergine Maria, Madre della Chiesa, sia iscritta nel Calendario Romano nel Lunedì dopo Pentecoste e celebrata ogni anno.

ANTIFONA D’INGRESSO Cfr At 1, 14
« I discepoli erano assidui e concordi nella preghiera con Maria, madre di Gesù ».

COLLETTA
Dio Padre di misericordia, il tuo unico Figlio, morente sulla croce, ha dato a noi come madre nostra la sua stessa madre, la beata Vergine Maria; fa’ che, sorretta dal suo amore, la tua Chiesa, sempre più feconda nello Spirito, esulti per la santità dei suoi figli e riunisca tutti i popoli del mondo in un’unica famiglia. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

SULLE OFFERTE
Accogli, o Padre, le nostre offerte e trasformale in sacramento di salvezza, perché ne sperimentiamo i benefici e per l’amorosa intercessione di Maria, madre della Chiesa, collaboriamo all’opera della redenzione. Per Cristo nostro Signore.

ANTIFONA ALLA COMUNIONE Cfr Gv 19,26-27 Dall’alto della croce, Gesù disse a Giovanni: « Ecco la tua madre ». Oppure : Sei beata, o Maria, piena di grazia, vergine e madre; tu risplendi nella Chiesa modello di carità, fede e speranza.

DOPO LA COMUNIONE O Padre, che in questo sacramento ci hai dato il pegno di redenzione e di vita, fa’ che la tua Chiesa, con l’aiuto materno di Maria, porti a tutti i popoli l’annunzio del Vangelo e attiri sul mondo l’effusione del tuo Spirito. Per Cristo nostro Signore

PREFAZIO
Maria modello e madre della, Chiesa
E’ veramente giusto renderti grazie, è bello esaltare il tuo nome, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno. Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti glorifichiamo, nella memoria della beata Vergine Maria. All’annunzio dell’angelo, accolse nel cuore immacolato il tuo Verbo e meritò di concepirlo nel grembo verginale; divenendo madre del suo Creatore, segnò gli inizi della Chiesa. Ai piedi della croce, per il testamento d’amore del tuo Figlio, estese la sua maternità a tutti gli uomini, generati dalla morte di Cristo per una vita che non avrà mai fine. Immagine e modello della Chiesa orante, si unì alla preghiera degli Apostoli nell’attesa dello Spirito Santo. Assunta alla gloria del cielo, accompagna con materno amore la Chiesa e la protegge nel cammino verso la patria, fino al giorno glorioso del Signore. E noi, uniti agli angeli e ai santi, cantiamo con gioia l’inno della tua lode: Santo …

PRIMA LETTURA
Porrò inimicizia tra la stirpe del serpente e quella della donna. Dal libro della Gènesi 3, 9-15.20 [Dopo che Adamo ebbe mangiato dell’albero], il Signore Dio chiamò l’uomo e gli disse: «Dove sei?». Rispose: «Ho udito il tuo passo nel giardino: ho avuto paura, perché sono nudo, e mi sono nascosto». Riprese: «Chi ti ha fatto sapere che eri nudo? Hai forse mangiato dell’albero di cui ti avevo comandato di non mangiare?». Rispose l’uomo: «La donna che tu mi hai posta accanto mi ha dato dell’albero e io ne ho mangiato». Il Signore Dio disse alla donna: «Che hai fatto?». Rispose la donna: «Il serpente mi ha ingannata e io ho mangiato». Allora il Signore Dio disse al serpente: «Poiché tu hai fatto questo, sii tu maledetto più di tutto il bestiame e più di tutte le bestie selvatiche; sul tuo ventre camminerai e polvere mangerai per tutti i giorni della tua vita. Io porrò inimicizia tra te e la donna, tra la tua stirpe e la sua stirpe: questa ti schiaccerà la testa e tu le insidierai il calcagno». L’uomo chiamò la moglie Eva, perché essa fu la madre di tutti i viventi. Parola di Dio.

SALMO RESPONSORIALE Gdt 13, 18-19
R. Tu sei l’onore del nostro popolo.
Benedetta sei tu, figlia davanti al Dio altissimo più di tutte le donne, e benedetto il Signore Dio, che ha creato il ciclo e la terra. R.

Il coraggio che ti ha sostenuta non cadrà dal cuore degli uomini: essi ricorderanno per sempre la potenza del Signore. R.

CANTO AL VANGELO R. Alleluia, alleluia. Beata sei tu, o Vergine Maria, e degna di ogni lode: da te è nato il Sole di giustizia, Cristo nostro Dio. R. Alleluia.

VANGELO
Ecco il tuo figlio! Ecco la tua madre!
Dal Vangelo secondo Giovanni 19, 25-27 In quell’ora, stavano presso la croce di Gesù sua madre, la sorella di sua madre, Maria di Clèofa e Maria di Màgdala. Gesù allora, vedendo la madre e lì accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla madre: «Donna, ecco il tuo figlio!». Poi disse al discepolo: «Ecco la tua madre!». E da quel momento il discepolo la prese nella sua casa. Parola del Signore.

UFFICIO DELLE LETTURE
SECONDA LETTuRA
Dall’allocuzione di San Paolo VI, papa, a conclusione della terza sessione del
Concilio Vaticano II (21 novembre 1964: AAS 56 [1964], 1015-1016)

Maria Madre della Chiesa
Considerando gli stretti rapporti con cui sono collegati tra loro Maria e la Chiesa,
a gloria della Beata Vergine e a nostra consolazione dichiariamo Maria Santissima
Madre della Chiesa, cioè di tutto il popolo cristiano, sia dei fedeli che dei Pastori,
che la chiamano Madre amatissima; e stabiliamo che con questo titolo tutto il popolo
cristiano d’ora in poi tributi ancor più onore alla Madre di Dio e le rivolga
suppliche.
Si tratta di un titolo, Venerabili Fratelli, non certo sconosciuto alla pietà dei cristiani;
anzi i fedeli e tutta la Chiesa amano invocare Maria soprattutto con questo
appellativo di Madre. Questo nome rientra certamente nel solco della vera devozione
a Maria, perché si fonda saldamente sulla dignità di cui Maria è stata insignita
in quanto Madre del Verbo di Dio Incarnato.
Come infatti la divina Maternità è la causa per cui Maria ha una relazione assolutamente
unica con Cristo ed è presente nell’opera dell’umana salvezza realizzata da
Cristo, così pure soprattutto dalla divina Maternità fluiscono i rapporti che intercorrono
tra Maria e la Chiesa; giacché Maria è la Madre di Cristo, che non appena
assunse la natura umana nel suo grembo verginale unì a sé come Capo il suo Corpo
mistico, ossia la Chiesa. Dunque Maria, come Madre di Cristo, è da ritenere anche
Madre di tutti i fedeli e i Pastori, vale a dire della Chiesa.
È questo il motivo per cui noi, benché indegni, benché deboli, alziamo tuttavia
gli occhi a lei con animo fiducioso ed accesi dell’amore di figli. Lei che ci ha dato
un giorno Gesù, fonte della grazia soprannaturale, non può non rivolgere la sua
funzione materna alla Chiesa, specialmente in questo tempo in cui la Sposa di Cristo
si avvia a compiere con più àlacre zelo la sua missione salutifera.
Ad alimentare e confermare ulteriormente questa fiducia Ci inducono quegli
strettissimi vincoli che esistono tra questa nostra Madre celeste e l’umanità. Pur essendo
stata arricchita da Dio di doni generosissimi e meravigliosi perché fosse
Madre degna del Verbo Incarnato, nondimeno Maria ci è vicina. Come noi, anche
lei è figlia di Adamo, e perciò nostra sorella per la comune natura umana; per i
meriti futuri di Cristo essa fu immune dal peccato originale, ma ai doni divinamente
ricevuti aggiunse personalmente l’esempio della sua fede perfetta, tanto da meritare
l’elogio evangelico: “Beata te che hai creduto”.
In questa vita mortale incarnò la forma perfetta del discepolo di Cristo, fu uno
specchio di tutte le virtù, e nel suo atteggiamento rispecchiò pienamente quelle
beatitudini che furono proclamate da Cristo Gesù. Ne deriva che nell’esplicare la
sua vita multiforme e la sua operosa attività tutta la Chiesa prenda dalla Vergine
Madre di Dio l’esempio secondo il quale si deve imitare perfettamente Cristo.
RESPONSORIO Cf. Lc 1, 35
R/. Lo Spirito Santo scese su Maria: * la potenza dell’Altissimo la coprì con la sua
ombra.
V/. L’associò alla passione del suo Figlio, la rese madre dei redenti.
R/. La potenza dell’Altissimo la coprì con la sua ombra.
Orazione come alle lodi mattutine.

LODI MATTUTINE
Ant. al Ben. I discepoli erano perseveranti e concordi nella preghiera con Maria, la
madre di Gesù.

Orazione
Dio Padre di misericordia, il tuo unico Figlio, morente sulla croce, ha dato a noi come
madre nostra la sua stessa madre, la beata Vergine Maria; fa’ che, sorretta dal suo
amore, la tua Chiesa, sempre più feconda nello Spirito, esulti per la santità dei suoi
figli e riunisca tutti i popoli del mondo in un’unica famiglia. Per il nostro Signore.

VESPRI
Ant. al Magn. Disse il Signore a sua madre: «Donna, ecco tuo figlio!». Poi disse
al discepolo: «Ecco tua madre!».

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