“Il Signore mi ha ascoltato,
ha avuto pietà di me:
il Signore è il mio aiuto” (Sl 29, 11)
Colletta
Accompagna con la tua benevolenza, Padre misericordioso,
i primi passi del nostro cammino penitenziale,
perchè all’osservanza esteriore corrisponda un profondo rinnovamento dello spirito.
Isaia ci dice: “Grida a squarciagola; non aver riguardo; come una tromba alza la voce”.
Ma per cosa? per mettere in evidenza delitti e peccati.
Il Signore vuole la giustizia, vuole la libertà vera, il dividere il pane con chi ha fame, accogliere in casa i miseri…(Is 58,1-9).
Questo è ciò che vuole da noi il Signore.
Matteo in due versetti (Mt 9,14-15) ci ricorda che quando lo sposo è presente si fa festa.
La libertà nasce da Cristo, la festa è Lui presente in mezzo a noi. Se lo sposo è assente dalla nostra vita si può anche far festa ma inutilmente.