Monastero Carmelo Sant'Anna

Carpineto Romano

6 agosto: Trasfigurazione

Nel segno di una nube luminosa
apparve lo Spirito Santo
e si udì la voce del Padre:
Questi è il mio Figlio prediletto,
nel quale mi sono compiaciuto: ascoltatelo. (cfr. Mt 17, 5)

O Dio che nella gloriosa Trasfigurazione del Cristo Signore,
hai confermato i misteri della fede con la testimonianza della legge e dei profeti
e hai mirabilmente preannunciato la nostra definitiva adozione a tuoi figli,
fa che ascoltiamo la parola del tuo amatissimo Figlio
per diventare coeredi della sua vita immortale.

Le letture di questa festa odierna sono queste: Dan 7, 9-10.13-14; 2Pt 1, 16-19; Lc 9, 28b-36

“Maestro è bello per noi stare qui. Facciamo tre tende: una per te, una per Mosè ed una per Elia”.
La Trasfigurazione supera la nostra immaginazione: oggi, infatti, pensare che una persona si trasfigura equivale a pensare subito ad “effetti speciali”, cinematografici,
oppure effetti dovuti all’assunzione di droghe o psicofarmaci.
Non così per Gesù, il più bello tra i figli dell’uomo, che condusse su un monte Pietro Giacomo e Giovanni e si trasfigurò.
Luca ci dice bene cosa era: “mentre pregava il suo volto cambiò d’aspetto e la sua veste divenne candida e sfolgotante.
Il Signore diventa tutto splendore, maestà ed onnipotenza.
Lo “spettacolo” deve essere stato toccante se Pietro ne rimase estasiato.
Viene spontanea dal cuore la voglia di un’esperienza simile: il Signore che passa e si trasfigura.
Ma la luce del suo Volto risplende su di noi… anche quando si deve scendere a valle.
È duro andare avanti, è faticoso avere buone relazioni, è difficoltoso trovare spazio vitale, è soffocante a volte vivere.
Allora ci sgorga ancora più spontanea dal cuore la preghiera:
risplenda su di noi la luce del tuo volto, o Signore,
perché tu sei la nostra luce, ogni altro “sole” diventa ombra.
Tu ci riporti a valle perché possiamo contemplare sempre la tua luce,
che non ha tramonto, non si offusca, non viene mai meno.

Il salmo responsoriale ci fa cantare:
Il Signore regna, il Dio di tutta la terra.

Il 6 agosto 1978 moriva il grande papa Paolo VI, senza dubbio un grande papa.
Guidati da lui, riflettiamo sulla Parola di Dio della solennità della Trasfigurazione.

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