“Tu sei con me” (Sl 22, 4)
Mi chiamo sr M. Giuliana della Virgo Purissima, e sono nata a Napoli nel 1945, in una famiglia che mi ha educata secondo i valori cristiani, trasmettendomi una fede profonda, che mi ha sempre sostenuta nei momenti difficili.
Fin da adolescente ho avvertito la chiamata alla vita monastica, ma ho potuto realizzarla solo in età adulta.
Per moltissimi anni, ho insegnato come maestra elementare statale; mi sono laureata in lingue straniere,
aiutando la mia famiglia (primogenita di tre figli, ho una sorella e un fratello sposati).
Ho coltivato questa mia aspirazione lottando con me stessa, perché non riuscivo a trovare il coraggio di lasciare tutto…
Pregavo e speravo sempre: “Chissà, se un giorno…?!?”.
Nel 1983 il Signore chiamò a sè i miei genitori, a distanza di otto mesi l’uno dall’altra. .
A 38 anni restai sola e con tutte le mie povere forze, cercavo di reagire al vuoto e alla desolazione,
pregando più intensamente affinché il filo della fede e della speranza non si spezzasse.
Gesù parlava al mio cuore: “Io sono con te” (Es 3, 12); “Nulla è impossibile a Dio” (Lc 1, 37),
come pure sperimentavo, giorno per giorno, il potente aiuto di Dio negli eventi e nelle persone, che, provvidenzialmente, metteva sul mio cammino.
Oramai l’insegnamento, che amavo tanto, e ogni cosa, non avevano più senso: ero decisa ad entrare in monastero.
Ma il Signore dice: “Le vostre vie non sono le mie vie” (Is 55, 8) e così dopo alcune esperienze, finalmente arrivai al Carmelo, nel maggio del 1995, con l’aiuto di un sacerdote, ricominciando il “nuovo” cammino monastico, desiderosa soltanto di continuare a lodare, servire e amare Dio, vivendo la spiritualità carmelitana, che è prettamente mariana e seguendo l’esempio del Profeta Elia e di tutti i Santi Carmelitani.
Il 6 gennaio 1997 emisi la Professione temporanea, conservando il nome di battesimo e aggiungendo il cognome religioso della “Virgo Purissima” (titolo antichissimo che i primi eremiti del Monte Carmelo attribuivano a Maria Ss.ma, venerando e imitando, in modo particolare, la Sua Purità),
profondamente riconoscente verso Colei che ho imparato ad amare e a venerare fin da piccola, attraverso la fede e la devozione dei miei cari.
Rendendo grazie al Signore con tutto il cuore, il 6 gennaio 2002, con la professione solenne, ho offerto per sempre il resto della mia vita a Gesù, unica Via, Verità e Vita e alla Vergine Purissima, per il bene della Chiesa e della Famiglia Carmelitana.
“Per amore dei fratelli, le anime contemplative assumono nella loro vita e nella loro preghiera tutte le necessità del mondo per presentarle a Dio, tutto il male del mondo per espiarlo davanti a Dio” (Beato Giovanni Paolo II).
suor Maria Giuliana della Virgo Purissima