Nacque a Firenze, o nei pressi, in data sconosciuta, ma certamente prima del 1386. Ricevuto nell’Ordine nel 1413, fu il primo figlio della riforma di S. Maria delle Selve. Ivi negli anni 1419-30 e 1437 e poi a Firenze negli anni 1435-37 esercitò l’ufficio del priore. Lettore in teologia, si distinse nella predicazione della parola di Dio. Morì a Firenze nel 1438. Il suo culto, già praticato in alcune località, fu confermato nel 1761.
Il B. Angelo Agostino, più comunemente conosciuto in Italia sotto il nome di Beato Angiolino, che era il suo nome di battesimo, nacque in Firenze, o nei pressi, in data sconosciuta, ma certamente prima del 1386. Ricevuto nell’Ordine nel 1413, dopo la sua professione, si ritirò in un monastero appartato per prepararsi al sacerdozio. Ordinato sacerdote passò per le diverse cariche dell’Ordine, e fu sempre stimato come modello delle più eccellenti virtù, proprie di un vero figlio del Carmelo. Fu il primo figlio della riforma di S. Maria delle Selve. Ivi negli anni 1419-30 e 1437 e poi a Firenze negli anni 1435-37 esercitò l’ufficio del priore. Lettore in teologia, si distinse nella predicazione della parola di Dio. La sua tenera devozione per la divina Eucaristia e l’augusta Madre, il suo spirito d’osservanza, di penitenza e di umiltà, toccavano assai sensibilmente i cuori e ravvivavano lo zelo della disciplina in tutti i conventi in cui abitò.Si distinse grandemente sui pulpiti d’Italia, ed un’antica pittura ce lo rappresenta con una ghirlanda di rose e di gigli che esce dalla sua bocca ed allaccia l’uditorio.
Alla sua morte furono veduti gli Angeli, con i quali ebbe tanta somiglianza di nome e di fatti, comparire visibilmente per trasportare al cielo la santa sua anima.
Morì a Firenze il 16 agosto 1438; fu beatificato da Clemente XIII.
Riposa in Firenze nella chiesa del Carmine.