Venerabile Giovanni di s. Sansone (1571-1636)
Jean du Moulin nacque a Sens (Francia) nel 1571, e nonostante la sua cecità entrò nel Carmelo di Dol nel 1606, assumento il nome di fra Giovanni di san Sansone. Prese vivissima parte alla riforma di Touraine.
Illuminato dalla scienza dei santi, formò un gruppo di discepoli di alta cultura e vita spirituale,
tra i quali il p. Leone di s. Giovanni, Domenico di s. Alberto, Marco della Natività, ed altri.
Morì in concetto di santità nel 1636.
Lasciò gran numero di scritti mistici, da lui dettati, ancora non del tutto editi.
Gran fortuna ebbero le sue massime mistiche, la cui prima edizione fu del 1651, ristampate sino ai nostri giorni
e tradotte in varie lingue.
Un’edizione critica delle sue opere è in via di pubblicazione.
La sua mistica porta le caratteristiche della mistica del nord, di Ruysbroek, Herp, Tauler.
Caratteristica, inoltre, è la sua dottrina sull’orazione aspirativa.
da “Come pietre vive nel Carmelo” p. 153 (E. Boaga)
Io non voglio che Te, mio divino Amore,
io non voglio che Te.
Quando sarò malato Tu sarai la mia salute.
Quando sarò debole Tu sarai la mia forza.
Quando sarò nelle tenebre dello spirito e del corpo
Tu sarai la mia luce.
Quando avrò freddo Tu sarai il mio calore
e il fuoco ardente che mi consuma.
Tutto quello che mi mancherà
io l’avrò abbondantemente e pienamente alla Tua presenza.
Davanti a Te io gioirò,
occupandomi di Te frequentemente e umilmente.
Ven. Giovanni di san Sansone, O.Carm. (+ 1636)