Nativo di Mantova, nel 1452 era già sacerdote carmelitano della Congregazione Mantovana.
Per 35 anni, nella chiesa carmelitana della sua città, fu direttore spirituale e rettore della Confraternita della B.V. Maria, per la quale scrisse la regola e gli statuti.
Umile e mansueto, fu per tutti un esempio di preghiera, generosità e fedeltà nel servizio del Signore.
Si distinse per il suo amore all’Eucarestia, centro della sua vita apostolica, e per la devozione mariana. Morì nel 1495.